Regolamento Sportivo

(English version here)

PRINCIPI GENERALI

  1. Per quanto riguarda le regole di comportamento in pista, TrinacriaSimracing si ispira all’International Sporting Code della FIA (con particolare riferimento all’allegato L).
  2. Partecipando a qualsiasi campionato o evento organizzato da TrinacriaSimracing si accetta implicitamente il presente regolamento sportivo.
  3. Tutti i concorrenti debbono gareggiare in modo sportivo e corretto, tenendo sempre in considerazione la presenza degli altri piloti sul circuito e non intraprendendo alcuna azione che possa creare nocumento e discredito alla competizione.
  4. In ogni momento, tutti i concorrenti devono mantenere un atteggiamento rispettoso nei confronti dei Giudici di Gara e degli altri piloti, non solo in pista, ma anche al di fuori di essa per tutta la durata della competizione.
  5. L’inosservanza di questi criteri generali potrà comportare una penalizzazione che può arrivare sino all’esclusione del concorrente da una o più competizioni.

Ricorda: il presente Regolamento Sportivo si rifà ai valori di lealtà, correttezza e rispetto sia in gara che al di fuori della competizione. Tali principi, ed in particolar modo il principio di lealtà sportiva, non possono avere una chiara definizione ma esprimono e riassumono i valori e la finalità dello sport. Il fair play è un modo di pensare e di comportarsi che comprende la lotta contro l’imbroglio, contro le astuzie al limite della regola, alla violenza verbale e che, d’altra parte, incorpora i concetti di amicizia, di rispetto degli altri e di spirito sportivo. Non bisogna pertanto soffermarsi pedissequamente su ogni parola del testo del Regolamento Sportivo alla ricerca di quanto non espressamente specificato, ma mettere il fair play innanzi a tutto.

LIMITI DELLA PISTA

  1. I limiti della pista sono quelli stabiliti dalle regole generali FIA, vale a dire che le linee bianche che definiscono i bordi della tracciato sono considerate parte della pista stessa, mentre i cordoli sono considerati esterni alla pista. Si giudica un pilota fuori da tracciato quando nessuna parte dell’auto rimane a contatto con la pista.
  2. Pur se aleatori e soggetti a costanti modifiche, i limiti del tracciato così come regolati e gestiti dal software del simulatore possono comunque essere presi a riferimento dal concorrente durante qualsiasi sessione di gara, ad eccezione, tuttavia, dei casi in cui ciò comporti un evidente e immediato guadagno di posizione o opposizione al sorpasso.
  3. L’uscita dal tracciato è permessa esclusivamente a seguito di contatto o per evitare un pericolo imminente.
  4. E’ possibile utilizzare la corsia di ingresso e di uscita dai box qualora questa faccia parte della superficie di gara, ma prestando sempre attenzione alle auto che vi fanno ingresso o che si stanno ricongiungendo alla gara alla loro uscita.
  5. Qualora un’auto esca dal tracciato per qualsiasi motivo, il pilota potrà effettuare il rientro solo quando è in condizione di sicurezza, non ostacola gli avversari e non ottiene alcun vantaggio.

OSSERVAZIONE DEI SEGNALI

Tutti i piloti sono tenuti ad osservare qualsiasi indicazione, avviso, bandiera o altra segnalazione che sia prodotta automaticamente dal simulatore o che giunga dai Giudici di Gara Live via chat testuale, chat audio e/o attraverso i canali e con le modalità definite di volta in volta e per ciascuna competizione.

QUALIFICHE

  1. Il pilota che sta effettuando il giro di lancio o il giro di rientro è tenuto a non ostacolare il pilota che sta effettuando il proprio giro cronometrato, spostandosi con largo anticipo o mantenendosi fuori dalla traiettoria ideale.
  2. Durante il giro di lancio, ogni pilota è tenuto a lasciare tra se e l’auto che lo precede uno spazio sufficientemente ampio da scongiurare l’eventualità di raggiungerla nel corso del proprio giro cronometrato.
  3. Il pilota che sta effettuando il proprio giro cronometrato in nessun caso è tenuto a dare strada al pilota più veloce che dovesse sopraggiungere.
  4. Il pilota che sta effettuando il proprio giro cronometrato, qualora raggiunga un pilota più lento anch’egli intento nel giro cronometrato, è tenuto a non compromettere in alcun modo la prestazione di quest’ultimo abortendo il tentativo se necessario.

SORPASSO

  1. Il sorpasso può essere effettuato, in relazione alle circostanze, sia a destra e sia a sinistra.
  2. Non è consentito più di un cambio di direzione per negare la scia e/o difendere la propria posizione. Qualsiasi pilota che si sposta verso la traiettoria ideale, avendo appena difeso la propria posizione fuori traiettoria, deve lasciare almeno la larghezza di un veicolo tra la propria auto e il bordo della pista.
  3. Il pilota che ha effettuato il sorpasso deve mantenere la sua traiettoria per un tratto sufficiente a non interferire con la marcia del veicolo superato, mentre il pilota che sta per essere superato non deve spostarsi dalla sua traiettoria per ostacolare il sorpasso se questo è già in corso e vi è stato anche un seppur parziale affiancamento.
  4. Per quanto concerne l’affiancamento in sorpasso in prossimità del punto di svolta o in curva, perché questi sia da intendersi corretto, deve essere sempre portato in condizione di completo affiancamento ruota a ruota entro la (ovvero “prima della”) zona di frenata (cit. “fully alongside wheel the wheel before the braking zone”), da intendersi, nell’interpretazione più diffusa, l’affiancamento di almeno metà auto del soprassante con l’auto del sorpassato.
  5. La braking zone è la parte di tracciato compresa indicativamente tra il punto ideale di frenata (braking point) e il punto di impostazione della traiettoria di svolta (turn in point).   
  6. Il pilota sotto attacco in stato di affiancamento portato nei modi cui al precedente punto ha sempre l’obbligo di mantenere una linea tale da garantire lo spazio di almeno una vettura tra lui e il margine della pista dall’ingresso all’uscita della curva.
  7.  Inoltre, per consolidato orientamento e a titolo esemplificativo:
    • nei casi in cui l’attaccante si trovi in condizione di affiancamento di almeno e oltre la metà dell’auto (Fig. 1), l’attaccante ha il diritto di intraprendere la sua linea di gara. Il difendente ha l’obbligo di lasciare lo spazio di manovra all’attaccante e regolare la sua velocità e la traiettoria in modo da evitare contatti.  
    • nei casi in cui l’attaccante si trovi in condizione di affiancamento di meno della metà dell’auto (Fig. 2), Il difendente ha il diritto di intraprendere la sua linea di gara. L’attaccante ha l’obbligo di regolare la sua velocità e la sua traiettoria ed essere pronto ad abortire il sorpasso.
    • La RC si riserva la facoltà di valutare l’evento anche e soprattutto in relazione a tutte le circostanze, come la posizione dei veicoli al punto di frenata, la velocità e la traiettoria di gara di ciascun concorrente.
  8. Se in fase di sorpasso o di difesa si ottiene o si mantiene ingiustamente una posizione, come nel caso di sorpasso o difesa oltrepassando i limiti della pista o in caso di contatto, è possibile evitare penalità restituendo o concedendo la posizione.
  9. Il limiti della pista nei casi di diretto attacco o difesa cui al precedente punto 7 debbono sempre essere considerati quelli definiti al paragrafo LIMITI DELLA PISTA.
Figura 1
Figura 2

DOPPIAGGIO E SORPASSO TRA CLASSI DIFFERENTI

  1. E’ possibile utilizzare la larghezza totale della pista, tuttavia, se si viene raggiunti da un’auto che sta per effettuare il doppiaggio è obbligatorio consentire al pilota più veloce di passare alla prima opportunità possibile.
  2. Il pilota doppiato è tenuto a mantenere una linea di gara coerente e prevedibile, nonché a facilitare il sorpasso, anche rallentando la propria andatura.
  3. Nel caso il doppiato non si avvalga degli specchietti retrovisori, o ignori le bandiere blu, potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione.
  4. Nel caso di sorpasso tra differenti classi, il pilota della classe più veloce è tenuto a effettuare il sorpasso della classe più lenta in modo da poter scavalcare il sorpassato in modo sicuro.
  5. Il pilota della classe più lenta è tenuto a mantenere una linea di gara coerente e prevedibile, nonché, nel limite del possibile, a facilitare il sorpasso.

BLOCKING

  1. All’approssimarsi di un attacco, è vietato spostarsi dalla propria linea di gara in reazione ai movimenti dell’auto inseguitrice.
  2. Non è consentito, qualora sia stata adottata una linea di difesa, spostarsi verso la linea di gara in fase di frenata al fine di impedire all’auto inseguitrice l’attacco e/o l’affiancamento.
  3. Sono rigorosamente vietate manovre che potrebbero ostacolare gli altri piloti, come l’accompagnamento deliberato di un’auto oltre il bordo della pista, l’uso non giustificato dei freni in fase di difesa, o qualsiasi altro anomalo cambiamento di direzione.

UNSAFE REJOIN E GUIDA PERICOLOSA

  1. Il pilota che crea una situazione di pericolo, come, ad esempio, il rientro pericoloso in pista dopo una perdita di controllo o incidente, può essere penalizzato.
  2. In pista, non è consentito procedere lentamente senza giustificato motivo, guidare in modo palesemente errato o in modo considerato potenzialmente pericoloso per altri piloti
  3. Il pilota che commette ripetuti gravi errori e che dimostra difficoltà nel controllo dell’auto (come eccessivi cambi di direzione, uscite di pista, rallentamenti improvvisi), anche se da attribuirsi alla qualità della sua connessione internet (ad esclusione dei casi di comprovati problemi di server/host/lobby) potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione, sino anche all’esibizione della bandiera nera (DQ) da parte del Direttore di Gara attraverso i canali di comunicazione predefiniti.

INCIDENTI

  1. Nel caso di danni provocati da incidente è responsabilità del pilota la valutazione sulle opportunità di proseguire o meno la gara.
  2. Il pilota che riportati gravi danni alla vettura tanto da dover procedere lentamente e che intenda fare rientro ai box, dovrà guidare in condizioni di sicurezza, evitando di percorrere le traiettorie ideali.
  3. Laddove il simulatore permetta il riposizionamento automatico in carreggiata a seguito di incidente, l’utilizzo di tale funzione è consentita solo nel caso di auto ribaltata, purché in condizioni di sicurezza. In tutti gli altri casi, l’utilizzo di tale funzione è tassativamente vietata, pena esclusione dalla gara.
  4. Il pilota che si rende responsabile di una qualsiasi delle violazioni sopra riportate potrà essere oggetto di indagine e penalizzazione.

ENTRATA ED USCITA DALLA CORSIA DEI BOX

  1. La sezione della pista che porta alla corsia dei box è indicata come “ingresso della pitlane”.
  2. Durante la gara, l’accesso alla corsia dei box è consentito solo attraverso l’ingresso della pitlane.
  3. Qualsiasi pilota che intenda imboccare l’ingresso della pitlane, dovrà assicurarsi di poterlo fare in totale sicurezza.
  4. Nel caso di uscita dalla pitlane, se il simulatore visualizza il semaforo verde e rosso (o segnali simili) all’uscita della corsia, le auto possono lasciare la corsia solo quando la luce verde è accesa (o viene visualizzato il relativo segnale).
  5. In uscita dai box, la linea di demarcazione che separa le vetture che lasciano i box da quelle che transitano in pista non può essere superata sino al suo termine.
  6. Nei casi in cui il simulatore non offra indicazioni sul momento di uscita dalla corsia dei box, il pilota è tenuto alla massima attenzione, immettendosi in pista senza invadere la traiettoria ideale e controllando dagli specchi retrovisori l’eventuale sopraggiungere di altre vetture. È consigliata per lo stesso motivo la visualizzazione della mappa su HUD.

PARTENZA LANCIATA

  1. Nel caso di partenza lanciata da impostazioni del gioco, i piloti devono seguire le indicazioni a schermo (limite velocità e mantenere le posizioni di schieramento).
  2. Nel caso di partenza lanciata controllata, all’accensione del semaforo verde (o relativo segnale) i piloti devono avviarsi in condizione di massima sicurezza, attendendo sempre il movimento dell’auto posizionata immediatamente davanti in griglia.
  3. il pilota leader dovrà mantenere sempre una velocità costante e mai superiore il limite di velocità consentito.
  4. Nel caso di partenza lanciata da impostazioni del gioco, sarà il software a limitare e sanzionare i sorpassi nel corso del giro di lancio.
  5. Negli altri casi, durante il giro di lancio non sono consentiti sorpassi.
  6. Tuttavia, sarà possibile sorpassare il pilota che esce di pista o evidenzia gravi difficoltà nel controllo della vettura. In questo caso, è possibile, ma non obbligatorio, cedere la posizione per ripristinare l’ordine di partenza, anche se ciò deve avvenire in totale sicurezza e mai nell’avvicinamento all’ultima curva.

DIREZIONE DI GARA VIRTUALE

  1. Laddove il simulatore abbia implementato un sistema di direzione gara che commini in automatico sanzioni e prescrizioni (slow down, penalità in secondi, drive-through, squalifica) queste debbono essere sempre obbligatoriamente rispettate.
  2. Qualsiasi ulteriore sanzione automatica che derivi dal mancato rispetto di una prescrizione imposta dal direttore gara virtuale sarà ritenuta lecitamente comminata.

RACE COMMISSION/GIUDICI DI GARA

La Race Commission/Giudici di gara di TrinacriaSimracing (da ora chiamata RC) è rappresentata dai titolari dei seguenti profili steam:

RECLAMI

  1. I Reclami debbono essere inoltrati attraverso alla RC attraverso il seguente link: https://trinacriasimracing.wordpress.com/contact/
  2. Il reclamo deve pervenire obbligatoriamente entro le 24 ore successive al giorno di gara (quindi alle 23:59 del giorno successivo) e deve:
    • riportare il nome della competizione, la data corretta di gara, il giro durante il quale è accaduto l’evento, il nick o nome del concorrente o numero auto dei concorrenti coinvolti e una breve descrizione della dinamica;
    • contenere i video o file ottenuti dal replay del simulatore che mostrino sia la visuale esterna e sia la visuale interna di tutte le vetture coinvolte;
    • con riferimento alla durata del video, permettere di apprezzare le fasi precedenti e successive all’evento; ciò nel caso la dinamica sia stata influenzata da terzi.
  3. Il materiale audiovisivo dovrà essere di qualità sufficiente alla valutazione della dinamica e all’individuazione delle auto coinvolte. Al fine di superare i limiti di invio per email, per la condivisione del suddetto materiale dovranno essere utilizzati i social video più diffusi (YouTube, Streamable ecc), citando il link. 
  4. I reclami privi delle caratteristiche cui al precedente punti 1, 2 e 3 saranno giudicati inidonei alla valutazione.
  5. I reclami inoltrati attraverso canali diversi non saranno trattati e non sarà inviata comunicazione.

GUIDA ALLE SANZIONI

  1. Per le violazioni del codice di condotta di guida verranno applicate sanzioni in tempo da aggiungere al tempo totale di gara.
  2. Le durate della penalità sono di massima quelle riportate di seguito, ma possono essere modificate a discrezione Race Commission nel post gara, in relazione alle circostanze del fatto e all’eventuale reiterazione del comportamento.
  3. SUPERAMENTO DEI LIMITI DEL TRACCIATO
    • prima infrazione: avvertimento
    • seconda violazione: penalità in tempo basata sul fuori pista
  4. GUIDA PERICOLOSA
    • prima infrazione: Avvertimento
    • seconda infrazione: 5 secondi di penalità
    • terza violazione e successive: Penalità precedente +10 secondi
  5. RESPONSABILITA’ IN INCIDENTE
    • prima infrazione: Dai 5 ai 60 secondi di penalità in relazione alla gravità del contatto
    • seconda violazione: Penalità precedente +30 secondi in relazione alla gravità del contatto
  6. Per fatti di particolare gravità e che denotano un alto grado di antisportività, la RC può determinare, a sua discrezione, la squalifica del concorrente dalla gara o dall’interna competizione.

NORME GENERALI SULLE CLASSIFICHE

  1. I campionati o gli eventi possono prevedere classifiche individuali e/o per Team.
  2. La classifica generale verrà stilata sommando i punti ottenuti nelle gare del campionato.
  3. A pari punteggio, l’ordine verrà stabilito in base ai seguenti criteri:
    • maggior numero di primi posti
    • maggior numero di secondi posti
    • maggior numero di terzi posti
    • maggior numero di quarti posti, e così via fino a valutare tutti i piazzamenti
    • maggior numero di gare disputate
    • in caso di ulteriore parità, rimane davanti il pilota che era davanti la gara (o le gare) precedente.
    • se dovessero presentarsi situazioni particolari in cui permane la parità, verrà considerato l’ordine di iscrizione al campionato.

SISTEMA DI ASSEGNAZIONE DEL PUNTEGGIO DI GARA

1° Classificato = 25 Punti
2° Classificato = 18 Punti
3° Classificato = 15 Punti
4° Classificato = 12 Punti
5° Classificato = 10 Punti
6° Classificato = 8 Punti
7° Classificato = 6 Punti
8° Classificato = 4 Punti
9° Classificato = 2 Punti
10° Classificato = 1 Punto

tratto da acisport.it

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